Quando ho cominciato a scrivere versi?
A quindici anni. Vivevo allora a Rimini. La poesia l'ho perduta. Ma ne ricordo un verso, anzi mezzo, solo un'espressione: una spalliera di rose. La stessa identica espressione che ho trovato a quarantanni in Sereni. Quando l'ho incontrato alla Mondadori, qualche anno prima della sua morte, non ho avuto cuore di raccontargli quella banalità, era già troppo imbarazzato a maneggiare i fogli dei miei versi: lavora, lavora.
Dove ho lasciato Schenk?