martedì 4 ottobre 2011
In qualche modo godevo di quella vita, ma ogni tanto in questi giorni mi chiedo cosa ci facessi a Colonia nell'inverno del '63!
Comunque Peter, tanto più ora che ricordo il nome, me lo ricordo bene. Fulvo di capelli arruffati usava un inglese molto friendly che capivo bene. In effetti dedicavo allo studio di grammatica e lessico almeno due ore al giorno. Gli occhi sfuggenti non faceva nulla per evitare che scintillassero la propria follia.
Credo avesse dell'acrimonia verso la mia predilezione per i libri, la storia, la poesia. Lui l'avventura. Lavorando solo qualche mese all'anno e occasionalmente dove si trovava, girava il mondo. Quando eravamo a tavola per il magro lunch dello staff, senza che glielo chiedessi, esaltava con gli altri la mia dedizione allo studio. Non ho mai capito quanta ironia usasse ma c'era, c'era!
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