Diario in rete di Paolo Rabissi iniziato nel settembre del 2011. Fino al giugno del 2012 ho scritto qui, con riflessioni anche in righe, il poemetto: Inverno a Colonia. Col tempo è diventato parte di un progetto più vasto concluso nel 2017 e che comprende altri tre poemetti. Il tutto verrà pubblicato conservando il titolo generale di Inverno a Colonia. Il diario si è nel frattempo arricchito di saggi critici, recensioni, discussioni nonché presentazioni di iniziative pubbliche.
mercoledì 1 maggio 2013
La festa del primo maggio
Sono ormai trent'anni che sento le geremiadi sulla ritualità burocratica e noiosa delle manifestazioni per il primo maggio! Ma che le lascino perdere, che spengano la tv e la radio e i quotidiani, e la retorica di tant*! Da tempo stiamo dentro primi maggio di lavoro e non-lavoro. E di non-lavoro si disperano e muoiono quasi quanti ne muoiono di lavoro. Una dialettica micidiale. Come ne usciamo? E' possibile uscirne? Magari la sosta del primo maggio può servire ad avviare la riflessione, magari in quei luoghi non istituzionali dove la riflessione è già avviata (mayday, ecc...).
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