...l'emozione degli anni. Sempre più intriganti, complessi, ricchi di belle cose, relazioni, situazioni, atterraggi, divincolamenti, connessioni impreviste, come talora la medusa che sfiori in acqua.
L'estate sta finendo, il freddo maggiore mi verrà non dalle restrizioni nell'uso delle varie forme di energie ma dall'esito delle elezioni.
Ho pigramente sfogliato i 25 punti del programma dei Fratelli d'Italia, letti sulla rete. Fatti salvi cinque o sei che potrebbero allarmare (ma non tanto) i progressisti tutti gli altri suonano generici abbastanza da permettere di smentirne l'unico apparente senso una volta al governo. Hanno tutti una discreta dose progettuale di stato sociale che non vedo come potrebbero segnare una grande differenza coi progressisti. Volendo uno può tranquillamente dire che quei 25 punti fanno tanto stato sociale mussoliniano. In fondo i nostri vecchi dicevano che Mussolini aveva fatto un solo errore, quello di allearsi coi nazisti e entrare in guerra.
Qualunque sia l'esito l'egemonia dell'economia e della finanza graverà su di noi più che nel passato, anche ma non solo a causa della guerra. Eppure avremo bonus e supporti e quant'altro. Mica che non va bene, è che concentra l'attenzione sulla sopravvivenza dignitosa. Quando cioè l'accesso ai consumi alti, compresi cinema, teatro, libri, ristorante fuori porta verrà riservato a fasce precise di popolazione.